Lo spirito Toyota

Lo spirito Toyota è il libro con cui Taiichi Ohno descrive come nacque e introdusse il modello Lean in Toyota e come questa in pochi anni divenne leader nel mercato automobilistico. Fin dai primi passaggi fa capire come nonostante il progresso sia necessario tenere una mente pensante al centro della produzione se vogliamo prodotti di qualità e sempre al passo con le mutazioni del mercato.
Lo spirito Toyota
Taiichi scrive nel suo libro: “L’idea base del sistema Toyota è raggiungere l’eliminazione totale degli sprechi. I due pilastri su cui si posa questa idea sono il just-in-time e l’autoattivazione della produzione”. Il just-in-time è il principio organizzativo in base al quale ogni fase lavorativa deve essere alimentata “nel preciso momento in cui ce n’è bisogno e solo nella quantità necessaria” con ciò rendendo superflua l’esistenza dei magazzini, eliminando lo stoccaggio. L’autonomazione o autoattivazione costituisce, di fatto, un nuovo modo di gestire le macchine e, soprattutto, un nuovo rapporto uomo-macchina: per quanto riguarda la prima, si ritiene importante che le macchine abbiano sistemi di controllo delle difettosità, più che l’eccessiva velocità, e che blocchino la produzione nell’istante stesso in cui una difettosità viene rilevata, conferendo alla macchina “un tocco di sensibilità umana”; per quanto concerne la seconda, si richiede una maggiore “responsabilizzazione degli operai” per ovviare a”due gravi problemi tipici della produzione di massa: […] non arrestare mai la catena di montaggio, neppure in presenza di errori di lavorazione evidenti […] e rinunciando, in questo modo, a eliminare le cause della difettosità” e di concedere ad un “macchinario predisposto per produrre una serie ampia di pezzi di moltiplicare all’infinito i difetti una volta che questi si siano prodotti, perché incapaci di bloccarli alla fonte”